L’Associazione Fermata d’Autobus offre accoglienza e cure a chi presenta un quadro di disagio psicologico e psichico accompagnato da forme di dipendenza patologica.
Le dipendenze patologiche possono avere diverse forme: tossicodipendenza, alcolismo, dipendenza affettiva, da gioco d'azzardo, da internet, disturbi del comportamento alimentare ma, tutte quante non sono altro che la conseguenza, o meglio, il sintomo, di un disturbo più profondo.
Per questo parliamo di “doppia diagnosi” perché spesso chi accede al percorso terapeutico di Fermata d’Autobus presenta disturbi psichiatrici, più o meni gravi, sfociati in forme di dipendenza.
Come ogni forma di dipendenza ha una sua origine e causa, chi sosta presso la nostra “Fermata” ha una propria storia, unica e peculiare, a prescindere dalla condizione psicopatologica che presenta.
Fermata d’Autobus, attraverso una metodologia di lavoro flessibile e lo sviluppo di percorsi specifici, vuole arrivare non solo a medicare le ferite aperte dalla dipendenza patologica ma comprendendone le cause, a ricucire i lembi di vita lacerati da traumi più profondi.
La mission
L’obiettivo di Fermata d’Autobus è aiutare le persone afflitte da forme di dipendenza a raggiungere una maggior consapevolezza di sé e delle proprie modalità di relazione, correggere fragilità ed abitudini auto ed eterolesive e, quindi, di assisterle nell’apprendimento di strategie non distruttive che migliorino la qualità di vita.
L’approccio integrato alla complessità dell’utente si declina in un intervento terapeutico che spazia da un livello sanitario a uno pedagogico-riabilitativo a uno psicologico, integrando questi diversi livelli e cercando un equilibrio tra essi.
Gli ospiti che decidono di fare sosta in “Fermata d’Autobus” arrivano con delle enormi ferite, sono fragili, potremmo dire quasi senza pelle.
Quello che Fermata d’Autobus cerca di fare è ricreare una nuova pelle: flessibile, morbida, ma molto contenitiva,
che li aiuti a guarire.