Nel 2017 nasce la Galleria Gliacrobati a Torino, un’Associazione Culturale che dà spazio ad esposizioni con sguardi alla complessità e fragilità dell’esistente, volto al dialogo internazionale fra arte contemporanea mainstream e non per indagarne le preziose, porose e frastagliate aree di confine. 

Gli artisti rappresentati perseguono necessità espressive mosse dall’impulso, in costante dialogo con peculiarità interiori e specificità biografiche che segnano vissuti complessi, distanti dalle regole sociali e dai meccanismi del sistema dell’arte.

L'obiettivo è quello di legittimare il lavoro sia di artisti provenienti da percorsi formativi strutturati sia di quelli completamente autodidatti e a volte persino inconsapevoli del proprio talento. In entrambi i casi gli artisti operano al di fuori dei circuiti ufficiali dell’arte riuscendo a restituire la loro visione del mondo attraverso la creazione di opere segnate da un linguaggio espressivamente istintivo, esteticamente contundente e artisticamente efficace.
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La Galleria ospita il Collettivo Gliacrobati, ideato nel 2018 dall’arte-terapeuta Carola Lorio e dall’arte-terapista Francesco Sena, con l’obiettivo di coinvolgere gli utenti della Comunità (e talvolta di altri Servizi) che presentano una istintiva predisposizione alla creatività in un percorso di formazione tecnica e identitaria che li maturi.
Vengono anche proposte ai partecipanti collaborazioni con altri artisti, per lo sviluppo di tematiche collettive (“opere a più mani”), esposizioni personali e di gruppo, favorendo implicitamente una presa di coscienza della propria maniera di creare e del proprio essere Artista. 

Degna di nota è l’iniziativa de Gliacrobati e Fermata d’Autobus di specializzarsi nelle esposizioni virtuali realizzando una Galleria Virtuale come spazio espositivo dedicato all’Arte Outsider che consente la riduzione del divario territoriale e l’aumento di visibilità per gli Artisti rappresentati.
La Galleria Virtuale si può visitare su www.vspacegallery.com

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